Gesù a Santa Faustina Kowalska
San Bonaventura da Bagnoregio
San Pio da Pietrelcina
Charles Peguy
Sant'Ambrogio Vescovo
Lettera di un comandante russo del 1943:

"Ho scoperto che esisti"

Gesù, il mio Amore, oggi mi ha fatto comprendere quanto mi ami, sebbene fra di noi ci sia un abisso così grande: il Creatore e la creatura, e tuttavia in un certo modo è come se ci fosse l'uguaglianza; l'amore pareggia l'abisso. Egli stesso si abbassa fino a me e mi rende idonea a trattare familiarmente con Lui.

Mi sono immersa in Lui annientandomi completamente, e tuttavia, sotto il Suo sguardo amorevole la mia anima acquista potenza, vigore e la consapevolezza che ama ed è amata in modo particolare, sa che l'Onnipotenza la difende.

Una simile preghiera benché breve, dà però molto all'anima, mentre ore intere di preghiera normale non danno all'anima la luce, che le dà un breve istante di preghiera superiore.

Dal "Diario" di Santa Faustina Kowaslka, Libreria Editrice Vaticana, pag.298


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