Il Santuario di Pellestrina

Gią appena a un mese di distanza dalla sentenza positiva della Chiesa clodiense il Senato, in data 21 luglio 1717, aveva stabilito l'erezione del tempio-santuario in Pellestrina, sul luogo dell'antica piccola chiesa di San Vito e Modesto. Ecco il testo:

"che opportunamente debba esser fabbricata una cappella propria e decente, con che apparisca sempre pił la venerazione verso nostra Signora, tutela e difesa di questo dominio".

Il 18 settembre dello stesso anno il Senato ordinava ai "Signori sopra i Monasteri" di richiedere a vari rinomati architetti un progetto completo sia del nuovo tempio sia delle adiacenti abitazioni per i due cappellani.

 La scelta cadde sul progetto di Andrea Tiralli.
 

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