Il Paradiso di Dio

Brani tratti dal "Diario"  di Santa Faustina Kowalska

Era la vigilia del primo venerdì del mese: alle undici di sera la Cappuccina è accanto al tabernacolo: "Ad un tratto tutto disparve dalla mia presenza. Gesù, il Cuore divinamente bello, immensamente bello, vidi, e una bimba di circa sei anni (l'anima mia). Gesù mi strinse al suo Cuore, mi fece magnifiche promesse. Passerai dalla cella al Paradiso... ti lascerò scendere sulla terra per farvi un bene immenso...". Erano le ventitre. Un'ora trascorse rapidissima. Alle ventiquattro una suora passa veloce a picchiare alle celle. Il colpo, dato ad ogni porta, rimbomba per i corridoi. Si accende la luce del "coro": sta per incominciare il Mattutino. termina l'estasi di suor Consolata: "Rinvenni col viso inondato di felicità e il primo pensiero fu: che sarà mai il Paradiso?".

Dal Diario di Suor Consolata Betrone

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