L'Immacolata Concezione

-1936-

Fin dal mattino ho avvertito la vicinanza della Madre SS.ma. Durante la santa Messa l'ho vista così splendente e bella, che non ho parole per poter esprimere almeno in piccola parte la Sua bellezza. Era tutta bianca, cinta da una sciarpa azzurra; anche il manto azzurro, la corona sul capo e da tutta la Sua persona s'irradiava uno splendore inconcepibile.

"Sono la regina del cielo e della terra, ma soprattutto la vostra Madre".

Mi strinse al Suo Cuore e disse:"Ti sono sempre vicina nelle sofferenze". Sentii la potenza del Suo Cuore Immacolato che si trasmise alla mia anima. Ora comprendo perché da due mesi mi sono preparata a questa festa e perché l'ho attesa con tanta nostalgia. Da oggi m'impegnerò per la massima purezza dell'anima, in modo che i raggi della grazia di Dio vi si riflettano in tutto il loro splendore.

Desidero essere come il cristallo, per trovare compiacimento davanti ai Suoi occhi.

Dal "Diario" di Santa Faustina Kowalska, Libreria Editrice vaticana, pag.296