Dalla vita del Beato Columba Marmion

(ordine benedettino)

La forza della verità

Davanti ai peccatori, la sua chiaroveggenza si unisce ad una grande carità. «Sono convinto, ripete, e ciò per esperienza, che non è con la discussione, ma con la bontà, che si conquistano o si attirano le anime. Non è volendo convincere qualcuno che ha torto che lo si convince, ma invece mostrandogli la verità con dolcezza e benevolenza».

La storia che segue illustra perfettamente il suo metodo. In una grande città, durante la prima guerra mondiale, un povero sacerdote la cui fede ed i cui costumi sono naufragati da parecchi anni, a seguito di pratiche spiritiche, è in punto di morte. Padre Marmion si reca presso di lui parecchie volte. Parlano amichevolmente; migliorando lo stato di salute dell'ammalato, prendono il tè insieme. Quando Padre Marmion affronta finalmente la questione dello stato spirituale del sacerdote, riceve solo risposte evasive o negative: «Mi sono consultato... Sono felice così... Non desidero cambiare». L'Abate fa pregare per quell'anima e offre se stesso a Dio per essa. Dopo nuove visite infruttuose, molto afflitto ma non scoraggiato, tenta un ultimo sforzo e gli manda un messaggio in cui il suo cuore di apostolo è pieno di carità e di gravità soprannaturale. Suona l'ora della misericordia. Ben presto, gli arriva un biglietto del sacerdote: «Ha vinto la partita... Venga, la aspetto».

Padre Marmion compie tutti i passi necessari e, la vigilia di Natale, riconcilia quell'anima con il Signore. Qualche tempo dopo, l'ammalato rende l'anima a Dio, manifestando sentimenti di pentimento e d'amore.

Dom Antoine Marie osb


Abbazia Saint-Joseph de Clairval
21150 Flavigny-sur-Ozerain
France