07/11/2005

Quante cose ci sarebbero da dire sul tempo in cui stiamo vivendo... ma credo che ogni essere umano, di qualsiasi religione, ceto sociale e cultura esso sia, si stia rendendo conto da solo che qualcosa di veramente brutto sta per delinearsi all'orizzonte dell'umanità.

La mia impressione è che il maligno sia giunto molto vicino a mettere a punto il suo piano di distruzione del mondo... perché se crediamo che abbia voglia solo di farci il solletico ai piedi allora non abbiamo proprio compreso chi sia. Il demonio ci odia. Punto e basta. Il suo odio non si arresta, non si placa... il suo odio è sconfinato e reso ancor più pericoloso dall'allontanamento degli uomini da Dio. Più l'umanità è lontana dalla Verità, quindi da Dio, e più satana può operare per l'unico sogno che ancora può portare a compimento: la distruzione del genere umano e del pianeta su cui, questo genere umano, abita.

Se a questo non si pensa, allora non si pensa a nulla. E non si crede a nulla.

Gesù Cristo è venuto in terra per salvarci con la Sua morte in Croce, ma quella morte in Croce non può eliminare la libertà che l'uomo possiede. Il sacrificio di Dio, morto e Risorto, non toglie al demonio la possibilità di portare la morte e la distruzione in questo mondo. Toglie invece la possibilità al demonio di avere potere sulle anime, di poterle rivendicare come proprietà personale, potere distrutto dalla Passione di Gesù. Le anime sono di Dio... e resteranno di Dio, perché da Lui create, anche quando quelle anime che a Dio si sono opposte andranno per l'eternità all'inferno. E' Dio il Creatore, non satana. L'anima creata da Dio rimane creata da Dio per l'eternità; qualsiasi scelta l'anima faccia dovrà sempre riconoscere, alla fine, che è stata creata da Dio. Anche all'inferno. Soprattutto all'inferno.... perché sarà proprio questo ricordo a bruciare di più per l'eternità.

La più grande pena per le anime dell'inferno è di dover riconoscere di essere state create da Dio...

E su questo piano che satana gioca il tutto per tutto. Perché altrimenti si darebbe tanta pena per perseguitarci? E' vero che nel suo mondo non ha nulla da fare oltre che odiare la Creazione, e quindi odiare sé stesso che ne fa parte... che nel suo mondo non ha bisogno di tempo o di risorse... che non ha bisogno di nulla per portare a compimento il suo piano, a parte la nostra collaborazione.... ma quello che lo induce più di tutto a perseguire i suoi scopi è proprio il desiderio di vedere per l'eternità, nel suo regno, sotto il suo potere, su cui più nessuno, neanche Cristo, potrà avere parola, le anime create da Dio bestemmiare Dio e bestemmiare sé stesse. Che grande soddisfazione... se ci mettiamo per un istante nei suoi panni lo possiamo comprendere, possiamo capire quanta smania abbia di portare più anime possibili nel suo inferno. E' bestialmente comprensibile... aggiungendo, a tutto questo discorso, il fatto che per ogni anima portata via a Dio, il demonio, alla fine dei tempi, avrà un aumento di condanna e di sofferenza personali per l'eternità. Ma non gli importa assolutamente nulla; tutto in secondo piano, anche la sua personale sofferenza, pur di vedere distrutte le anime che sono l'apice della Creazione.

Ma chi pensa che l'inferno sia troppo complicato da comprendere, non deve far altro che guardare questo mondo per capire come si stia laggiù: satana vuole che questo mondo diventi come il suo inferno: guerre, distruzioni, povertà, malattie, omicidi, stupri, egoismi, avidità, lussurie... ed ogni ordine di depravazioni e degradi... dall'uomo alla bestia. No... l'inferno non è complicato da comprendere... lo è molto di più, paradossalmente, il Paradiso. Perché il Paradiso è veramente lontano da noi, da questo mondo che ha deciso di voltare le spalle al Creatore.

Io credo che l'umanità, che in passato aveva già visto cosa significa voltare le spalle a Dio, avrà molto da patire... la Passione di Cristo deve essere messa sulle spalle dell'umanità. Mi sembra giusto... e Dio è Giusto. A quel punto... credete che salirà verso il Cielo un coro di preghiera e di contrizione degli animi? No... no! A quel punto, verso il Cielo, in direzione di Dio, saliranno cori di bestemmie e di imprecazioni. Chi non crede in Dio, chi ha voluto chiudere il cuore agli avvertimenti di Dio, al massimo, nella prova, lo può bestemmiare. Lo può imprecare. E chi, invece, crede in Dio, nella prova, se la sua fede non è più che salda, se la sua casa non è veramente costruita sulla roccia, allora può voltargli le spalle e... anche lui.... mettersi a bestemmiare Dio.

Povero Dio! Quante bestemmie saliranno a Lui! Ma Lui conosce il cuore deglio uomini e comprende che non può fare altrimenti per mettere alla prova i Suoi. Perché quando gli uni e gli altri bestemmieranno, andranno contro i Suoi... non potendo andare direttamente contro Dio che è Puro Spirito. La prova sarà grande per chi amerà Dio. Avranno molti contro... sia coloro che sempre, per amore a satana, gli sono stati contro... e sia coloro che, all'ultimo, quando tutto sembrerà perduto, gli si sono rivoltati.

Cosa può aspettarci, allora? Se la pandemia dovesse veramente giungere, se il terrorismo internazionale dovesse veramente alzare il tiro e puntare alle armi atomiche, se i milioni di immigrati islamici in Europa dovessero veramente prendere coraggio dai loro fratelli parigini, se tutti coloro che odiano il mondo dovessero sentire, come per una chiamata, che è giunto il momento di mettere in atto ciò che da tempo covano nel cuore.... se tutto questo dovesse accadere penso che le parole della Madonna, pronunciate negli ultimi mesi, avrebbero immediatamente un senso. In tanti anni di permanenza a Medjugorje, la Madonna aveva solo una volta chiesto una novena, prima della guerra in Jugoslavia. E poi due mesi fa. Per non parlare delle parole accorate alla conversione... al ritorno a Dio... alla preghiera.

Avevo scritto in questa mailing quattro anni fa: "...i segreti di Medjugorje non verranno in un tempo di pace, ma verranno quando la situazione del mondo sembrerà prossima alla fine". Continuo a pensarla così e ne sono, purtroppo, sempre più convinto. Vorrei tanto sbagliarmi su questo argomento, Dio solo lo sa quanto vorrei sbagliarmi! Solo che, altrimenti, non avrebbe senso... altrimenti l'uomo non comprenderebbe mai niente. Quale Buon Pedagogo si comporterebbe in maniera tale da evitare un pericolo quando il pericolo non è avvertibile neanche lontanamente? Nessuno. Invece Dio salverà il mondo, ne sono sicuro.

Ne sono sicuro quando alzo gli occhi al cielo e vedo un raggio di luce che attraversa le nubi; quando scorgo un fiorellino che in silenzio nasce tra le pietre sconnesse di un marciapiede; quando un filo di rugiada illumina la sottile tela di un ragno; quando incrocio lo sguardo di un bimbo che sorride alla mamma; quando una foglia autunnale cade dall'albero su cui è nata per essere nuova linfa, nella terra umida, per le foglie future... per tutte queste cose io ne sono sicuro... e per tante altre che ho ne cuore. Dio salverà il mondo perché ce lo ha promesso... e perché, nonostante tutto, nel mondo c'è tanta di quella bellezza che satana non potrà mai oscurare del tutto l'intera bellezza del mondo. La bellezza del mondo è uno schiaffo a satana che nulla può creare e che nessuna bellezza potrà mai più diventare. E se tutte queste cose che il buon Dio ci ha donato sono belle... quanto più belle sono quelle anime che amano Dio? Anche se sono poche... quelle anime brillano nel Cielo di Dio ed illuminano questo mondo coperto dalle tenebre.

Dio lo salverà, questo mondo che Lui ha creato, quando, in mezzo alla prova, vedrà chi è veramente degno di essere salvato e chi invece no. Uno verrà preso e l'altro lasciato... le prove verranno... sicuramente verranno. E dopo le prove di questo mondo, verranno le prove dell'altro mondo... quelle che Dio, attraverso la Madonna, vorrà farci attraversare per giungere a Lui: i dieci segreti di Medjugorje... le dieci tappe dell'anima verso Dio... le dieci porte che conducono a Colui che ci ha tratti dal nulla.

Dieci meno... tre avvertimenti: sette porte... sette coppe da bere.... sette flagelli.

Che Dio sia clemente con tutta l'umanità perché ... chi di noi può dire: "Io sono giusto?".

Preghiamo gli uni per gli altri e teniamoci stretti al Manto della nostra Mamma Celeste.

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